PREMIO LO SPIRAGLIO Fondazione Roma Solidale Onlus 2023
Roberto Andò
La stranezza, un po’ il caso cinematografico dell’anno, racconta la genesi de Sei personaggi in cerca d’autore, legandola ai fantasmi dell’inconscio di Pirandello. Ma l’attenzione alle inquietudini, ai disagi, ai sogni, alle ombre, alle malattie e alle fantasie mentali sono un tema che ricorre spesso nella produzione cinematografica, ma anche teatrale e letteraria, di Roberto Andò. Basti pensare che Leonardo Ferri, il protagonista del film Viaggio segreto è uno psicanalista, per altro tormentato da un doloroso ricordo d’infanzia e morbosamente legato alla sorella; che la vicenda de Le confessioni ruota attorno ad un suicidio; che i gemelli Oliveri di Viva la libertà sono rispettivamente un depresso in fuga dalle proprie responsabilità e un matto con un lungo passato di cure psichiatriche. L’attenzione di Andò nei confronti della psicoanalisi, confessata più volte in interventi ed interviste, non nasce solo dalla presenza a Palermo di una grande scuola collegata alla moglie di Tomasi di Lampedusa, autore su cui Andò ha lavorato a lungo, ma è naturale conseguenza delle caratteristiche del suo cinema. Si tratta, infatti, di un cinema che, spesso basandosi sull’ambivalenza della memoria, racconta una realtà ambigua, contraddittoria, elusiva, sfuggente, oscura e sotterranea che va indagata attraverso gli strumenti della psicanalisi.