LA GIURIA 2023
Alessandro Coni
ALESSANDRO CONI
Negli anni è stato direttore di diversi Centri di Salute Mentale e Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze della regione Sardegna. Attualmente direttore del Centro di Salute Mentale Cagliari 1. Ha contribuito alla realizzazione di documentari su progetti sperimentali di psichiatria di comunità: A manu pigada e Andalas de libertade, del regista Filippo Biagianti e Semus Fortes del regista Mirko Giorgi.
Alessio Cremonini
ALESSIO CREMONINI
Ha cominciato lavorando come assistente alla regia nella serie televisiva Amico mio di Paolo Poeti e poi nel cinema come assistente di Ettore Scola nel film La cena e con Ricky Tognazzi.[1] Nel 1997 scrive e dirige[1] un cortometraggio a quattro mani con Camilla Costanzo in 35 mm da titolo Marta inserito in un film a episodi I corti italiani presentato alla Mostra d'arte cinematografica di Venezia. Fra i registi che dirigono gli episodi ci sono Gillo Pontecorvo, Ettore Scola, Mario Monicelli, Ricky Tognazzi.[1][2] Nel 2000 scrive il film Voci tratto dall'omonimo romanzo di Dacia Maraini per la regia di Franco Giraldi. La sceneggiatura vince il premio Federico Fellini come migliore sceneggiatura.[1][2] Nello stesso anno scrive anche le puntate per la soap opera Vivere prodotta da Endemol e trasmessa da Canale 5.[1] Nel 2003 scrive e dirige il tv movie Una famiglia per caso per Rai 1 con Lando Buzzanca e Giovanna Ralli.[1][3] Nel 2004 con Camilla Costanzo e Saverio Costanzo scrive la sceneggiatura di Private, per la regia di Saverio Costanzo. Tra il 2004 e il 2006 è docente al MedFilm Festival.[1] Nel 2006 scrive e dirige il tv movie La notte breve trasmesso da Rai 2 con Giuliana De Sio.[1] Continua la carriera da insegnante nel 2009 e il 2011 è docente del master per traduttori e adattatori all'università di Bologna. Tra il 2010 e il 2012 è docente di scrittura creativa alla scuola Act Multimedia.[1] Nel 2013 scrive, dirige e co-produce insieme a Francesco Melzi d'Eril Border, film girato in arabo sulla guerra siriana. Verrà presentato ai festival di Toronto, Roma, Tokyo, Cleveland e Belfast.[1] Nel 2017 scrive con Lisa Nur Sultan e dirige Sulla mia pelle, film tratto dal soggetto Via Crucis da lui stesso autonomamente elaborato sulla base di documenti e fatti realmente accaduti riguardante la vicenda di Stefano Cucchi e prodotto dalla Cinemaundici e Lucky Red[4]. Il film è stato presentato in anteprima il 29 agosto 2018 nella sezione Orizzonti della 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove è stato il film d'apertura.[2][5][6] Nel 2023 arriverà al cinema il suo nuovo film da regista: Profeti.
Antonietta De Lillo
ANTONIETTA DE LILLO
Classe 1960. Dal 1985 realizza film, documentari e videoritratti, selezionati e premiati nei più importanti festival italiani e internazionali. Nel 2007 fonda marechiarofilm, con cui nel 2011 realizza il primo film partecipato in Italia Il Pranzo di Natale. Con marechiarofilm realizza tra gli altri il ritratto a Alda Merini La pazza della porta accanto (2013) Oggi insieme domani anche (2015), in occasione del quale le viene assegnato un Nastro d’Argento speciale per il suo percorso innovativo nel cinema del reale. Nel 2017 presenta alla Mostra di Venezia il mediometraggio Il Signor Rotpeter, e nel 2021 realizza Fulci Talks, ritratto conversazione con Lucio Fulci.
Emanuela Lena
EMANUELA LENA
Assistente sociale e lavora presso il Centro Diurno Borromeo del DSM della ASL Roma 1 occupandosi di riabilitazione e di Impresa sociale. È artista e la sua ricerca include pittura, scultura e installazione. È stata invitata alla Bienal del fin del Mundo in Argentina, finalista al Celeste Prize di New York, ha preparato diverse personali e ha partecipato a numerose residenze artistiche e collettive in Italia e all’estero.
Aligi Pontani
ALIGI PONTANI
romano, 1960, ha cominciato giovanissimo a lavorare nell’editoria, come lettore/editor della Guanda e delle sue riviste L’Illustrazione Italiana e L’Illustrazione dello Sport. Giornalista professionista dal 1988, ha lavorato nei quotidiani Reporter e Il Tempo e per quasi 30 anni a Repubblica di cui è stato inviato, caporedattore e direttore del magazine Il Venerdì. Oggi scrive soggetti per docufilm a carattere sportivo e culturale.