La Giuria - 2017
EDOARDO ALBINATI
EDOARDO ALBINATI
È nato nel 1956 a Roma, dove da oltre vent’anni lavora come insegnante nel penitenziario di Rebibbia. A teatro ha collaborato con Giorgio Barberio Corsetti, al cinema ha scritto film per Jon Jost, Matteo Garrone e Marco Bellocchio. Tra i suoi libri Il polacco lavatore di vetri, Orti di guerra, Maggio selvaggio, 19, Sintassi italiana, Il ritorno, Svenimenti, Vita e morte di un ingegnere. Il suo ultimo libro è La scuola cattolica (Rizzoli 2016, premio Strega).
FRANCESCO BORGIA
FRANCESCO BORGIA
È uno sceneggiatore e regista italiano. Ha iniziato la sua carriera come assistente alla regia sul film “Liberi”(2003), di Gianluca Maria Tavarelli. Dal 2004 al 2006 è stato lettore di sceneggiature presso la casa di produzione Fandango, realizzando anche i backstage di alcuni film, tra cui: “Le Conseguenze dell’Amore” e “L’amico di Famiglia” di Paolo Sorrentino. Nel 2009 è stato selezionato per partecipare al Corso di Sceneggiatura Rai. In seguito ha firmato la sceneggiatura di diversi cortometraggi, tra cui “Oggi gira così”, regia di Sydney Sibilia, vincitore di numerosi premi nazionali, tra cui il premio SIAE per la Miglior Sceneggiatura 2011. Nel 2011 ha scritto insieme a Gianni Di Gregorio la sceneggiatura di “Gianni e Le Donne”, presentato al Festival di Berlino nella sezione Berlinale Special e distribuito all’estero in più di 20 paesi, tra cui Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti. Il film ha ricevuto la nomination ai Nastri d’Argento come Miglior Commedia del 2013. Nel 2014 ha scritto il soggetto e la sceneggiatura di “Smetto Quando Voglio”: la pellicola ha ottenuto 12 nomination ai David di Donatello, tra cui quelle per miglior film e miglior sceneggiatura, ed è stato nominata ai Nastri d’Argento. Nel 2016 ha scritto e diretto il cortometraggio “Finché c’è vita c’è speranza”, presentato alla 73esima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione GAI (Giovani Autori Italiani) organizzata da SIAE, con il quale ha vinto numerosi premi. Nel 2018 ha esordito alla regia con il lungometraggio “Il Tuttofare”, interpretato da Sergio Castellitto, Elena Sofia Ricci e Guglielmo Poggi. Il film ha ottenuto tre candidature ai Nastri D’Argento, tra cui quella come Miglior Regista Esordiente.
DANIELA PEZZI
DANIELA PEZZI
Svolge attività di volontariato presso la Caritas diocesana di Roma, Area Sanitaria, dove è la referente del Servizio Salute Mentale. Ha una formazione in Psicoterapia relazionale sistemica. È autrice di articoli e pubblicazioni sui temi della salute mentale a iniziare dal 1979. Ha ricoperto la carica di Presidente della Consulta per la salute mentale del Comune di Roma per due mandati consecutivi tra il 2001 e il 2007. È stata il primo Presidente eletto della Consulta regionale per la salute mentale della Regione Lazio tra il 2007 e il 2008, carica che ricopre attualmente perché rieletta nel 2013. Attualmente è Membro, in rappresentanza della Caritas diocesana di Roma, della Consulta per la salute mentale di Roma Capitale, Consulta dipartimentale per la salute mentale della ASL RM 2 e della ASL RM 3.
VALIA SANTELLA
VALIA SANTELLA
E' nata a Napoli. Dopo aver lavorato alcuni anni in teatro come assistente alla regia, inizia a lavorare come Segretaria di Edizione, collaborando con i maggiori registi italiani. Come Regista ha realizzato uno spettacolo teatrale, cortometraggi, lungometraggi spot ed alcuni audiolibri. Dal 2010 lavora soprattutto come Sceneggiatrice. Attualmente è impegnata in diversi progetti cinematografici e televisivi.
MARIA SOLE TOGNAZZI
MARIA SOLE TOGNAZZI
Figlia d’arte, è la quarta figlia di Ugo Tognazzi. Al contrario dei fratelli attori sin da giovanissima ha collaborato con importanti registi di cinema e teatro. Parallelamente ha iniziato a realizzare videoclip approdando, nel 1997, alla regia del suo primo cortometraggio Non finisce qui. Nel 2003 ha diretto Passato prossimo il suo primo film, vincitore del Globo d’oro 2003 come miglior opera prima e grazie al quale ha ricevuto il Nastro d’argento come miglior regista esordiente. Nel 2008 il suo film L’uomo che ama ha avuto l’onore di inaugurare il Festival del film di Roma.